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11 aprile 2022
Le deroghe regionali agli standard urbanistici al vaglio della Consulta

Il Consiglio di Stato ha rimesso alla valutazione della Corte Costituzionale, con ordinanza n. 1949/2022, la questione di legittimità dell’articolo 2-bis.1 del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e dell’articolo 103.1-bis della legge regionale lombarda 11 marzo 2005, n. 12, i quali prevedono alcune deroghe ai cosiddetti “standard urbanistici” indicati dal DM 2 aprile 1968, n. 1444.

La rimessione ha avuto origine nell’ambito di un giudizio in cui il proprietario di un vasto insediamento industriale dismesso si è lamentato dell’illegittimità del piano urbanistico comunale, nella parte in cui ha imposto il reperimento di “aree a standard” in misura sensibilmente superiore ai minimi previsti dal DM 1444/1968.

Quali sarebbero le conseguenze derivanti in caso di accoglimento dei dubbi di costituzionalità rimessi al vaglio della Consulta?

Ne ha parlato l’Avvocato Matteo Peverati nell’articolo “Standard urbanistici al vaglio della Consulta: ecco i piani che rischiano (in astratto) in Lombardia” pubblicato da NT Plus Enti Locali ed Edilizia de IlSole24Ore.

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